•BABY BLUES E DPP: PARLIAMONE•
Ho deciso di dedicare questa puntata del podcast al Baby Blues ed alla depressione post partum. Due particolari condizioni che possono insorgere e delle quali si parla poco pur essendo abbastanza alta la probabilità che invece insorgano.
Per questo credo che sia corretto che la donna le possa conoscere per imparare a ri-conoscerle e chiedere il giusto supporto in tempo utile, per evitare che si stia troppo male.
Oggi si parla di baby blues e depressione post partum, nota come DPP
Per farlo ho scelto di affidare le mie domande e i miei dubbi a una professionista che stimo e che posso considerare un’amica, una donna dolcissima, competente e che è riuscita a trattare questi argomenti con estrema professionalità e competenza. Ho avuto la fortuna di conoscerla per magiche coincidenze proprio grazie al babywearing.
Sto parlando della Dott.ssa Monica Accordini, psicologa e dottore in ricerca all’università di Milano, sotto poi vi lascio la sua biografia in breve e il link ad alcuni dei suoi articoli.
Baby Blues e DPP: differenze
In questa puntata andremo a capire quali sono le differenze tra queste due condizioni e capiremo subito come la differenza sostanziale e ciò che definisce e limita una e l’altra sia il fattore tempo!
Il baby blues è uno stato che insorge nell’80% dei casi e ha durata breve, qualche settimana e al più delle volte come arriva, se ne va senza che si debba intervenire in qualche modo particolare. Mi verrebbe da dire che un’accortezza che le persone attorno alla neo mamma dovrebbero avere è quella di imparare ad accogliere e rispettare le emozioni che la donna sta vivendo e affrontando in quel particolare momento.
Dare alla vita stravolge, è un dono immenso, ci si sente un po’ come una Dea eppure si piange, cosi, di colpo e senza una motivazione reale; i primi tempi dopo il parto non sono tutti belli e radiosi e sereni…no, ci sono anche i momenti di tristezza e sconforto che vanno vissuti senza colpevolizzarsi e la società, il contesto in questo senso influisce tantissimo!
La DDP è una condizione comune ma fortunatamente meno frequente, capita circa tra il 10% e il 20% delle volte e può insorgere fino anche ad un anno dopo il parto.
SINTOMI DEL BABY BLUES E DELLA DPP
Assieme a Monica Accordini affrontiamo quelli che sono i sintomi dei due stati in modo appunto da poterli riconoscere; la Dottoressa ci fornisce anche una lista di segnali d’allarme che possono aiutarci a prevenire o comunque ad intervenire con anticipo per evitare che si scivoli in veri e propri disturbi o patologie come sono il “disturbo post traumatico da stress” e la “psicosi puerperale”.
Di queste due problematiche ne facciamo giusto un accenno perché meriterebbero una puntata isolata, che non escludo di fare quanto prima.
Altri temi affrontati nel podcast sul baby blues
Con Monica poi siamo arrivate anche a chiacchierare di allattamento, co-sleeping e del ruolo del papà che è un ruolo fondamentale perché – al più delle volte – è quella più vicina alla madre e deve riuscire ad essere quanto più attiva e supportiva possibile.
Anche al papà e al suo ruolo, soprattutto nel post partum, ho deciso di dedicare uno spazio ad hoc perché credo sia bene parlare anche di “padri evanescenti” o “evaporati” – espressione che la stessa Dottoressa ha citato e che va spiegata, raccontata meglio.
Abbiamo poi parlato del ruolo dello psicologo, nel momento in cui viene interpellato dalla donna che ha capito di averne bisogno per affrontare e superare al meglio questa condizione che si trova a vivere.
Buon ascolto 🎧
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BIO E CONTATTI DELLA DOTTORESSA MONICA ACCORDINI
Monica Accordini, psicologa e dottore di ricerca in Psicologia, ha frequentato una scuola di psicoterapia ad indirizzo junghiano e ha conseguito un master sull’utilizzo della corporeità in terapia.
E’ stata docente a contratto di Psicopatologia presso l’Università Cattolica di Piacenza, oggi insegna Metodi e Tecniche dell’analisi della domanda presso l’Università Cattolica di Milano.
Dal 2007 collabora inoltre con l’Università Cattolica svolgendo attività di formazione e valutazione.
Dal 2018 è membro del Servizio di Psicologia clinica per la coppia e la famiglia del medesimo ateneo.
Ha oltre 60 pubblicazioni scientifiche tra articoli su riviste nazionali ed internazionali, volumi e capitoli in volumi e partecipazioni e convegni.
I suoi interessi clinici e di ricerca ruotano attorno alla ricomposizione famigliare e al benessere femminile.
Dal 2017 collabora con SOS Ostetrica come consulente.
Da 21 mesi è mamma di Noah e, insieme al compagno Davide, è in attesa della piccola Cora.
Contatti: monica.accordini@unicatt.it
IG @una_stanza_per_se
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